Piemonte: Il contributo delle donne alla lotta di Liberazione

Tema: «Il contributo delle donne all'antifascismo e alla Lotta di Liberazione in Piemonte (1922-1945). Parlano le protagoniste.
Possiamo affermare che le donne che hanno tenuto la lezione all'Alfieri sono state veramente le protagoniste della Lotta per la democrazia in Piemonte sia nel periodo ricordato, che successivamente, con il loro impegno politico, culturale e sociale. La lezione è stata infatti svolta da:


CAMILLA RAVERA, arrestata nel '30, condannata dal Tribunale Speciale, detenuta per 5 anni in carcere, confinata 8 anni tra Ponza e Ventotene. Protagonista di oltre cinquant'anni di vita del Partito Comunista Italiano.

FRIDA MALAN, professoressa, partigiana combattente nella sa Divisione Alpina G.L., Capitano. Impegnata nella vita politica prima nel Partito d'Azione, poi nel Partito Socialista Italiano. Consigliere Comunale di Torino dal 1960.

ALBINA LUSSO, designata a partecipare al Convegno dalle Organizzazioni Sindacali, operaia tessile nella fabbrica Maggia di Torino, antifascista nell'ambiente di lavoro, impegnata nei Gruppi femminili, organizzatrice degli scioperi delle fabbriche nel '43.

GIULIANA TEDESCHI, professoressa, deportata razziale nel campo di concentramento di Auschwitz, testimone al processo di Berlino del 1971-'72 contro il nazista Friedrich Bosshammer responsabile degli eccidi e deportazioni di ebrei italiani.

CAMILLA MANTICA PALLAVICINO, partigiana nelle formazioni autonome del Cuneese, deportata politica nel campo di concentramento di Rawensbruk.

ANNA ROSA GIROLA GALLESIO, organizzatrice e animatrice dei Gruppi di Difesa della Donna, esponente politica della Democrazia Cristiana; negli anni scorsi Consigliere Provinciale alla Provincia di Torino; giornalista.
 

GIANNI OBERTO: presidente Giunta Regionale Piemonte - internato militare
 

Teatro Alfieri, 6 Aprile 1974 (testo: "Il contributo delle donne alla lotta di liberazione" - Consiglio Regionale del Piemonte)