Volontariamo
La manifestazione purtroppo non si è potuta svolgere a causa delle intemperie, uno solo dei momenti previsti si è potuto svolgere regolarmente, la cerimonia per il 50° anniversario del gemellaggio fra Alpignano e Fontaine, perché opportunamente si era predisposto il Salone Cruto
Alcune associazioni tra cui l'A.N.P.I. erano presenti con i loro gazebo.
La Sezione aveva predisposto per la manifestazione un testo per illustrare cos'è l' A.N.P.I. e che cosa fa: ve ne proponiamo la lettura Testo Comunicazione
Volontariamo: festa delle Associazioni di Alpignano
Anche la Sezione A.N.P.I. di Alpignano parteciperà alla seguente iniziativa
8 settembre 1943 - La Scelta
La sezione A.N.P.I. di Alpignano organizza, per l'8 settembre, un evento nella ricorrenza dell'8 settembre 1943, data nella quale venne dato l'annuncio che il gen. Badoglio aveva firmato l'Armistizio con le Forze Alleate; è una data che idealmente pose i cittadini italiani di fronte ad UNA SCELTA: A FAVORE O CONTRO IL FASCISMO ED IL NAZISMO.
Alcune immagini dell'evento ed il link alla Diretta Facebook dell'iniziativa "8 settembre 1943: La Scelta"
Intitolazione di luoghi pubblici
Comunicato che la sezione A.N.P.I. di Alpignano ha ritenuto di dover diffondere in merito ai fatti di Alessandria e di Latina.
Contro intitolazione di vie e luoghi pubblici a personaggi del fascismo
Tutti gli iscritti A.N.P.I. della Sezione Intercomunale di Alpignano, che comprende i Comuni di Caselette, Givoletto, La Cassa, San Gillio, Val della Torre, donne e uomini legati dall’ideale antifascista esprimono la loro solidarietà alle Sezioni A.N.P.I. delle Città di Alessandria e Latina ed a tutti i loro Amministratori democratici ed antifascisti per gli incresciosi fatti dovuti all’intitolazione di spazi pubblici a personaggi appartenuti al regime fascista.
Ribadiscono fortemente la loro totale disapprovazione a tali scelte richiedendo la rimozione dai loro incarichi degli amministratori pubblici che si ispirano all’ideologia fascista.
Non è ammissibile che ancora oggi, persone appartenute al regime fascista e che si sono macchiate di intollerabili crimini, vengano riproposte con tentativi revisionisti come “illustri cittadini” a cui intitolare luoghi pubblici.
E’ la storia che parla, massacri e stragi come Sant’Anna di Stazzema, dove al fianco delle truppe naziste operarono i fascisti repubblichini nell’individuare bambini, donne vecchi da sterminare; o le Fosse Ardeatine dove i fascisti fornirono ai nazisti gli elenchi delle persone.
E’ inammissibile che si voglia intitolare una via a “personaggi politici” come Giorgio Almirante sostenitore delle Leggi razziali del 1938 che portarono con l’alleanza hitleriana alla tragedia della Shoah e firmatario dei bandi di fucilazione del 1943 dei renitenti alla leva e dei Partigiani .
Come antifascisti, prendendo spunto dalla lettera ricevuta dalla Sezione A.N.P.I. di Torre Pellice, esprimiamo fortemente il desiderio che l’Italia possa riferirsi a donne e uomini che hanno elevato il nostro Paese e di cui andare fieri per il loro operato e per il loro sacrificio, leggendo il loro nome a testa alta nelle vie e nelle piazze delle nostre città.
Richiediamo quindi che lo Stato e i Comuni esercitino i loro doveri di vigilanza ed i poteri legislativi affinché vengano rimosse o cassate intitolazioni a persone appartenute al regime fascista e che vengano integrate ed applicate le leggi esistenti affinché recenti episodi come nella Città di Alessandria e Latina non debbano ripetersi.
Esortiamo tutti gli antifascisti a continuare nella vigilanza per non permettere a questo nefando revisionismo neofascista di imporre al nostro Paese la riscrizione della storia fatta dalle vittime del regime fascista che ogni giorno testimoniano sulle lapidi affisse ai muri delle nostre case, sulle pietre d’inciampo delle nostre strade ciò che il Paese ha dovuto subire.
Infine invitiamo tutte le Sezioni A.N.P.I. a sostenere la dichiarazione del Presidente nazionale Gianfranco Pagliarulo “Basta toponomastica fascista, cambiare le leggi vigenti”
Affinché nulla cada nell’oblio Ora e Sempre Resistenza.
Alpignano, 13 Agosto 2021
La Sezione Intercomunale A.N.P.I. di Alpignano
E' mancata Maria Grazia La Monica
Ieri, 30 maggio 2021, è mancata la nostra Vice Presidente di sezione, nonché Presidente ad interim, MARIA GRAZIA LA MONICA.
Il funerale con cerimonia pubblica si svolgerà a San Gillio giovedì 3 giugno alle ore 10,00, nello spazio antistante la sala consiliare; alle ore 10,45 la salma partirà per Mappano dove avverrà la cremazione.
M.G. La Monica (archivio foto Comune di San Gillio)
Il testo dell'ultimo saluto da parte della Sezione A.N.P.I. di Alpignano
Festa della Repubblica ad Alpignano
2 giugno 2021
L'Amministrazione Comunale di Alpignano e il Comitato Comunale Resistenza e Costituzione celebrano il
75° anniversario della Repubblica Italiana,
mercoledì 2 giugno in Piazza Caduti, alle ore 15:00.
IL PROGRAMMA
Consiglieri Comunali e cittadini leggeranno alcuni articoli della nostra Costituzione che saranno rappresentati dai disegni dei bambini delle Scuole di Alpignano nell'ambito dell'iniziativa "Un disegno per il 2 giugno".
Un'attenzione particolare sarà dedicata a tutti i ragazzi alpignanesi che quest’anno compiono il diciottesimo anno di età, entrando a tutti gli effetti a far parte della popolazione adulta, attraverso la consegna della nostra Costituzione, legge fondamentale dello Stato ed espressione della sovranità popolare. La Costituzione potrà anche essere ritirata nei giorni successivi presso l'Ufficio URP del Comune.
Interverranno il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Cipriano e il Sindaco, Steven Giuseppe Palmieri e parteciperà la Società Filarmonica di Alpignano.
APERTURA STRAORDINARIA DELLA MOSTRA PERMANENTE DELLA RESISTENZA "VITO BONADIES"
I volontari dell'ANPI accoglieranno i visitatori dalle ore 16:00 alle 18:00 presso la sede della mostra in via Matteotti 10.
Un'occasione da non perdere: la mostra documenta la Resistenza locale e ripercorre attraverso immagini, testimonianze e documenti, l'attività svolta dalle formazioni partigiane nel territorio locale, rievocando i fatti storici che hanno dato la Libertà, la Democrazia e la Costituzione all'Italia, un eccezionale patrimonio culturale con documentazione di alto valore storico.
Invitiamo tutti i cittadini a esporre il Tricolore per celebrare questa giornata di festa.
La manifestazione verrà celebrata nel rispetto delle norme anti Covid: vi ricordiamo di indossare la mascherina, mantenere la distanza di 1 metro e di evitare assembramenti.
25 aprile 2021 - Festa della Liberazione
ALPIGNANO
Il Programma dell'iniziativa
Le immagini della posa dei tulipani sulle tombe e sulle targhe dei caduti
CASELETTE
GIVOLETTO
Tenuto conto della emergenza sanitaria e relative limitazioni, anche quest’anno la celebrazione della Festa della Liberazione avverrà in forma ristretta, con posa della corona e alzabandiera presso il Cippo alla presenza del Sindaco e di un rappresentante dell’ANPI.
LA CASSA
SAN GILLIO
VAL DELLA TORRE
Quest’anno la Celebrazione 2021 prevede, alle consuete ore 9:30, la sola partecipazione dell’Amministrazione comunale, del Gruppo A.N.A. di VAL DELLA TORRE e del Parroco Don Dino Mulassano, nel rispetto del distanziamento interpersonale.
Presenzierà alla cerimonia un rappresentante dell'A.N.P.I.
L'A.N.P.I. dà indicazione che nella giornata del 25 aprile si esponga la bandiera italiana da parte dei cittadini e invita le cittadine e i cittadini a deporre alle ore 16 un fiore sotto le targhe di vie e piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i.
Alpignano - 76 ° Anniversario dei Martiri del Maiolo
A causa dell'emergenza epidemiologica in corso la manifestazione non sarà celebrata in presenza ma, da venerdì 19 marzo, sul sito del comune di Alpignano e sul canale Facebook verranno pubblicati gli interventi e l'inaugurazione del "Percorso della Memoria dieci Martiri del Maiolo".
Il “Percorso della Memoria” è formato da mattonelle artistiche realizzate dall'artista alpignanese Luciana Turello, per raccontare la vicenda dei dieci giovani Martiri del Maiolo. Il percorso inizia da piazza 1° Maggio, sede dell'Albergo dell'Albero Fiorito, prosegue per via Matteotti, piazza Bellingeri, viale Vittoria e si conclude in piazza Caduti. Il “Percorso della Memoria” è il risultato di un concorso di idee condiviso dall'amministrazione comunale e dal Comitato Comunale Resistenza e Costituzione per conservare la memoria storica e per condividere con i cittadini questa triste vicenda rendendo onore ai dieci giovani morti per la Libertà.
Venerdì 19 marzo intervento in diretta dello storico Gianni Oliva e domenica 21 marzo alle ore 10:00 il Sindaco renderà omaggio ai dieci giovani Martiri con la deposizione della corona al Monumento del Maiolo, alla presenza delle sole autorità locali.
Il programma
La commemorazione con la sola presenza del Sindaco del Comune di Alpignano e di un un rappresentante delle associazioni.
Givoletto - 76° anniversario Partigiani caduti al Cippo
Comune di Alpignano: GIORNO DELLA MEMORIA 2021
Giornata della Memoria...Per non dimenticare!
Il Comune di Alpignano ha da sempre aderito al Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti.
Per il 2021 ha organizzato una serie di appuntamenti che si svolgeranno online sul sito istituzionale e sulla pagina facebook del Comune di Alpignano. Il primo appuntamento è per domani, 26 gennaio, alle ore 11:00, con lo storico Gianni Oliva in diretta sulla pagina facebook del Comune di Alpignano.
Il programma delle iniziative.
E' mancato Dante Biancolli
Si è spento mercoledì 6 gennaio Dante Biancolli, l’ultimo partigiano alpignanese, aveva 95 anni.
"Prima soldato dell’esercito italiano, poi dopo l’8 settembre 1943 aveva aderito alla lotta partigiana, motivo per cui era stato anche incarcerato alle carceri “Nuove” di Torino, da dove era fuggito proprio il 25 aprile 1945, mentre le strade torinesi erano in preda agli scontri per la liberazione dell’Italia.
Dante Biancolli era anche musicista: suonava la fisarmonica e il contrabbasso. Una passione, quella per la musica, che non ha mai abbandonato. Era un pilastro dell’associazione culturale “Nuova musica più”, scuola di musica fondata nel 1983 con il nome “Bruno Biancolli” (Bruno era suo padre) e diventata poi “Musica più” nel 1993. La scuola tutt’oggi continua la propria attività sotto l’egida di Davide, uno dei suoi tre figli, e della nuora Elena." (Luna Nuova, 9 gennaio 2021)
I funerali si sono svolti questa mattina con la presenza anche del direttivo della sezione intercomunale dell’Anpi di Alpignano.